Melissa P. : ovvero il degrado del cinema italiano

Ore 23:15
Dopo aver guardato il post partita del Milan (giustamente bisogna goderselo perchè era da tanto che non si vinceva) faccio il classico zapping su tutti i canali SKy (ovvero 3 secondi a canale) e finisco sul canale 301: Sky Cinema 1 dove davano il film Melissa P.
Io, non sò perchè, lo inizio a guardare nonostante fosse iniziato da 40 minuti circa.
Incappo nella scena dove la nonna parla alla madre di Melissa e le dice se la guarda bene in faccia perchè bla bla bla...
Poi la nonna prende Melissa da parte e inizia a raccontare la sua vita da donna da facili costumi (ovvero mignotta di prima categoria) e bla bla bla.
Il discorso finisce facendo capire a Melissa di non fare la troia.
Detto fatto.
Scena successiva: Melissa riceve una telefonata da un tizio (credo Daniele) e gli chiede se ha voglia di trombare.
Ovviamente lei accetta, ma lui accenna a una sorpesa.
La sorpresa era che c'era un altro tipo a trombare.
All'inizio lei non ci sta, ma dopo essere stata etichettata come "una bambina", lei fa vedere che non è così e inizia a farsi tutti e 2 dando dimostrazione di essere un'intenditrice di uccelli.
Poi piccolo flashback: lei racconta che il sesso lo ha conosciuto via internet e si vede una chat dove scrive cose sconce perchè lei può permetterselo.
Salto temporale, primavera.
Lei in visita a un museo si fa l'inserviente.
Ma la scena più bella è questa: voce fuori campo, una ragazza legge in classe il diario della "Gran Visir dei falli" dove sono presenti discorsi del tipo: "vorrei farmi qualsiasi persona, sono tutta bagnata bla bla bla..."
Io cambio perchè non ce la faccio più.
Se nessuno di voi ha visto il film se lo guardi anche per 20 minuti e capirà che il genialoide che ha fatto la "conversione" per il cinema ha preso il libro, lo ha letto, ha inserito qualche dialogo e con una telecamera ha girato ste scene.
Una merda. Ma una merda di film. Cioè... porcodio non riesco a esprimere il mio senso di schifo per sto film.
Mi meraviglio che su IMDB sia riuscito ad avere un rating di 4.4
Film uscito nel 2005. Probabilmente il cinema italiano è morto da quell'anno. Ah no, c'erano già i film-panettoni di Boldi e De Sica.

Prossimi post saranno su quello che è successo sabato 6 ottobre: il This is Living Day.